PALERMO. “Resta tutta intera l’emergenza sul futuro dei circa tremila dipendenti delle Province siciliane. La riforma appare ancora nebulosa e per questo chiediamo al Governo Crocetta di accelerare al massimo il confronto, visto che il prossimo 30 giugno scadono i tempi per andare a regime”.
Lo dicono Enzo Tango e Luca Crimi per la segreteria della Uil Fpl, a margine dell’incontro tenutosi stamane a Palazzo Comitini a Palermo, che aggiungono: “Il confronto con il sottosegretario Faraone non poteva di certo trovare soluzioni per la nostra Isola, in regime di statuto speciale. Ma va detto che la riforma in Sicilia rischia di avere effetti ancora più negativi rispetto alle altre regione d’Italia. Per questo non c’è più tempo da perdere. Chiediamo subito l‘apertura di un tavolo di confronto sull’applicazione della legge sull’istituzione delle aree metropolitane e dei liberi consorzi”.