PALERMO. “Il Piano per l’Offerta formativa in Sicilia è stato finalmente sbloccato ma soprattutto sono stati evitati migliaia di licenziamenti e presto i lavoratori rientreranno dalla cassa integrazione. Un risultato per niente scontato. Un grande successo per la Uil e Uil Formazione”. Lo dice lo stesso segretario generale, Claudio Barone, che aggiunge: “Siamo riusciti a tutelare decine di migliaia di lavoratori della Formazione professionale. Non è passato, infatti, il tentativo di rendere questo settore del tutto precario consentendo che ci fossero contemporaneamente licenziamenti e nuove assunzioni. Inoltre l’utilizzo dei Fondi europei presentava alcuni vincoli e definire una “griglia di salvaguardia” a tutela dei lavoratori, senza incorrere in sanzioni, non è stato semplice e ha richiesto capacità tecniche non indifferenti. Abbiamo dimostrato, però, che quando da parte delle organizzazioni sindacali e del governo regionale c’è una buona concertazione è possibile trovare soluzioni efficaci. Certo restano ancora determinati problemi da risolvere ma siamo convinti che con un po’ d’impegno si possano superare”. E il leader della Uil Sicilia continua: “Adesso è necessario fare ripartire subito l’attività. I lavoratori in Cig stanno perdendo una quota del loro reddito per cui speriamo che già da Aprile possano riprendere l’occupazione. La gestione dei corsi dovrà però cambiare. Gli enti dovranno avere una visione meno burocratica e distribuire meglio nel territorio l’attività formativa. La Uil Sicilia, che è stata in prima linea in questa difficile vertenza, continuerà a impegnarsi affinché dopo l’emergenza anche la fase di ripresa possa ottenere buoni risultati”.