PALERMO. “I lavoratori delle cooperative scolastiche siciliane, circa 600, da maggio non percepiscono lo stipendio. Il loro futuro è a rischio ma nonostante tutto continuano a prestare servizio nelle strutture dell´Isola”. Lo dice Gianni Borrelli della segreteria della Uil Sicilia, che precisa: “Questi lavoratori, nonostante provengano dallo stesso bacino degli Lsu, non risultano inclusi nel processo di stabilizzazione avviato dallo Stato. Per questo chiediamo subito un incontro con il Provveditore degli Studi, Gianni Leone”. Domani intanto è prevista una manifestazione dei lavoratori delle cooperative presso il Provveditorato di Palermo a partire dalle 9.