Da donna, da sindacalista, intendo esprimere solidarietà e pieno sostegno alla sindaca di Comiso. Siamo certi che nessuna offesa, nessuna frase sessista, nessuna minaccia di morte potranno fermarla. Anzi!”. Lo afferma Luisella Lionti, segretaria organizzativa della Uil Sicilia con delega all’Area Vasta Palermo-Siracusa-Ragusa-Gela, che aggiunge: “Conosciamo bene la subcultura di chi non accetta che un ente pubblico o un’azienda privata siano a guida femminile. La missiva indirizzata a Maria Rita Schembri è un condensato di ignoranza, arretratezza e pensiero criminale che rende ancora più difficile l’impegno civile di chi è esposto ogni giorno sul fronte più avanzato dello Stato: i Comuni, appunto”. “Dalla Regione – conclude Luisella Lionti – attendiamo adesso qualcosa in più di scontati attestati di solidarietà verso sindaci e, soprattutto, sindache. Sia fatto di tutto perché gli amministratori cittadini possano efficacemente affrontare le sfide sociali a cui sono chiamati da una lunga stagione di falso, cinico, decentramento. Oggi sono privi di risorse, inermi. Non saranno mai soli, comunque. La Uil e il movimento sindacale saranno sempre dalla parte di chi lavora per i cittadini”.
L’ufficio stampa Gerardo Marrone.