Palermo. “Il Mise aprirà un nuovo bando per la proroga delle manifestazioni di interesse per il sito di Termini Imerese che si chiuderà il 31 maggio. Il 15 giugno si chiuderà la fase istruttoria. Sarà, inoltre, prorogata la cassa integrazione fino al 30 settembre”. Questo è stato definito oggi, in web conference, durante l’incontro fra Mise, Regione siciliana, organizzazioni sindacali e il sindaco di Termini Imerese. E Vincenzo Comella, segretario della Uilm Palermo aggiunge: “Un confronto costruttivo, tutte le parti presenti al tavolo si sono impegnate per accelerazione il processo di reindustrializzazione dell’area chiarendo alcune questioni indispensabili per la prosecuzione della vertenza. Prima fra tutte la proroga dell’amministrazione straordinaria e di strumenti, quali la newco, per fare traghettare i lavoratori nelle nuove aziende. Ancora la prosecuzione del piano concordatario e della cassa integrazione utile ad accompagnare il processo. Ma servono anche strumenti che accompagnino i lavoratori, già prossimi alla pensione. Riteniamo – conclude Comella – che la vendita dei altri siti delle altre regioni si possa fare a condizione che il ministero garantisca prima la prosecuzione e la sostenibilità economica dell’amministrazione straordinaria. Considerato che il Mise e la Regione hanno confermato l’impegno economico è indispensabile che si proceda in maniera spedita all’accordo di programma”.