Palermo. “Disorganizzazione e caos, questo registriamo a pochi giorni dalla riapertura delle scuole siciliane al tempo del Covid. Per quanto riguarda le misure di sicurezza sono numerosi i lavoratori che segnalano la fornitura di mascherine e gel non certificati e privi di garanzia. E non mancano scuole che adottano orari di lavoro in completo contrasto con quanto previsto dal contratto nazionale di lavoro o che “inventano” la didattica a distanza solo per singoli alunni. Ci sono classi stravolte per formare quelle cosiddette “covid”, anche con alunni di sezioni diverse”. La denuncia arriva da Claudio Parasporo, segretario generale della Uil Scuola, che aggiunge: “Chiediamo al ministero dell’Istruzione e all’Ufficio scolastico regionale che si mettano subito in campo tutti gli strumenti necessari per garantire la sicurezza dei lavoratori e il diritto allo studio di tutti gli allievi”.