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Regionali, Barone e Tango: “Gli autonomi criticano ma da dieci anni non hanno portato a casa alcun risultato”.

Palermo. “Cgil, Cisl e Uil hanno ottenuto a livello nazionale il rinnovo dei contratti del Pubblico impiego. Viceversa per i regionali siciliani è tutto fermo da più di dieci anni. Le sigle Cobas-Codir, Sadirs, Ugl/Fna e Dirsi, che dichiarano di rappresentare la maggioranza dei dipendenti regionali e che criticano i contratti nazionali, sino ad oggi non hanno portato a casa nessun risultato”. Lo sostengono Claudio Barone, segretario generale della Uil Sicilia, ed Enzo Tango segretario generale della Uil Fpl Sicilia, che aggiungono: “Troppo facile criticare gli altri per giustificare la propria inerzia. Restiamo convinti che sarebbe già un risultato positivo allineare la Sicilia ai dati nazionali. Fatto questo, rilanciare. E’ partita, infatti, a livello nazionale la richiesta di un ulteriore rinnovo dei contratti. E non dimentichiamo che, per migliorare l’efficienza della macchina amministrativa, serve discutere della riqualificazione del personale. Occorre che il governo trovi le risorse e che mantenga una trattativa evitando la sterile demagogia”.

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Servizi per il lavoro, Barone: “Ancora tutto fermo. Dalla Uil ecco la soluzione per sbloccare il Rei”.

Palermo. “E’ già trascorso un mese dall’ultimo confronto con il Governo Musumeci, ma i servizi per il lavoro ancora non partono. Restano solo vaghe promesse e impegni non mantenuti a discapito dei tanti disoccupati che continuano a non essere formati e assisti nella ricerca di una occupazione”. Lo sostiene il segretario generale della Uil Sicilia, Claudio Barone, che continua: “Abbiano richiesto l’istituzione di centri a missione multipla nei Comuni con oltre diecimila abitanti. Tali strutture dovrebbero assistere, formare, istruire e aiutare nella ricerca di un lavoro le famiglie in povertà, circa 500mila in tutta l’Isola. Per questo servizio ci sono quei lavoratori della Formazione con qualifiche necessarie per le Politiche attive e che sono senza ammortizzatori sociali da mesi. Mettendo in sinergia questi lavoratori con i regionali dei Centri per l’Impiego e il personale delle amministrazioni comunali e delle aziende ospedaliere si potrebbe offrire, ai disoccupati e alle famiglie, un servizio completo ed efficiente che consenta di accedere al sostegno al reddito per la ricerca di uno sblocco occupazionale”. E il leader della Uil Sicilia precisa: “Vale la pena di ricordare che queste richieste interessano per più dell’80 per cento le regioni meridionali. A disposizione ci sono diversi milioni di euro. Si tratta di fondi regionale, nazionale e anche europei, fonti di finanziamento già suggerite al governo regionale. Insomma il progetto c’è, le risorse anche. Aspettiamo che la politica si svegli e risponda, non solo al sindacato ma soprattutto ai lavoratori”.

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Cgil, Cisl e Uil Palermo sul passante: “L’opera non può restare un’incompiuta. Siamo al fianco dei lavoratori”

Palermo 21 maggio 2018 – Solidarietà ai lavoratori che oggi sono scesi in piazza per dire no ai licenziamenti e una richiesta forte perché il passante ferroviario venga portato a termine. I segretari generali di Cgil, Cisl e Uil Palermo scendono in campo per esprimere il loro no alla possibilità che l’opera del passante ferroviario resti un’incompiuta. “Il passante è un’opera fondamentale di cui Palermo non può fare a meno per definire quel sistema urbano dei trasporti essenziale per garantire il diritto alla mobilità dei cittadini. Un sistema che va integrato con le altre opere già in corso e quelle in via di realizzazione, dall’anello ferroviario ai nuovi binari del tram – dichiarano i segretari generali di Cgil Palermo Enzo Campo, Cisl Palermo e Trapani Leonardo La Piana e Uil Palermo Gianni Borrelli – L’opera deve andare avanti. Serve subito un accordo per scongiurare i licenziamenti collettivi dei lavoratori e far proseguire il cantiere evitando rallentamenti e sospensioni dei lavori ingiustificati”. “Nel settore dell’edilizia il trend continua a essere negativo, tanti cantieri annunciati non vengono aperti, quelli aperti vanno a rilento e c’è il rischio di troppe incompiute – aggiungono i tre segretari – Il cantiere della Bolognetta-Lercara viaggia con un ritardo di un anno. E tra le altre opere ferme c’è il raddoppio Ogliastrillo-Castelbuono. Secondo i dati Urega, tra la provincia di Palermo e il Comune non si riescono a definire gare per appalti di opere pubbliche per un valore che ammonta a circa 30 milioni di euro. Bisogna lavorare per cambiare questa situazione e per dare garanzie occupazionali ai lavoratori”. (Antonella Romano)

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Almaviva, Tumminia: “Procedure di conferimento congelate.

Palermo. Almaviva Contact congela per i prossimi due mesi le procedure di conferimento del ramo d’azienda per la sede palermitana, dove il colosso delle telecomunicazioni conta 3.400 lavoratori. È quanto è emerso dall’incontro di oggi al quale hanno partecipato rappresentanti dell’azienda, del governo regionale e organizzazioni sindacali. E il segretario della UilCom Sicilia, Giuseppe Tumminia, precisa: “A poche settimane dalla scadenza dell’accordo siglato lo scorso anno, l’assessore alle Attività produttive, Mimmo Turano, ha proposto alle parti una proroga sino al 30 luglio. L’obiettivo è trovare soluzioni positive soprattutto con i committenti che oggi non erano presenti all’incontro. Speriamo che questo governo mantenga gli impegni a fronte di ulteriori sacrifici chiesti ai lavoratori”.

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XII Congresso della Uil Sicilia, Barone è segretario generale

Palermo. Claudio Barone è stato confermato segretario generale della Uil Sicilia, in occasione del XII Congresso regionale, svoltosi a Palermo, alla presenza del segretario Carmelo Barbagallo e dei 300 delegati. “Adesso serve bloccare il processo di desertificazione industriale e sostenere lo sviluppo per dare occasione ai nostri giovani. Per questo – conclude il leader della Uil Sicilia-chiederemo al governo regionale una grande stagione di concertazione”. Confermati anche i componenti della segreteria: Luisella Lionti, segretario Organizzativo; Gianni Borrelli; Giuseppe Raimondi; Salvatore Pasqualetto e il tesoriere, Antonio Genova.

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Uil Sicilia, 7 e 8 maggio a Palermo via al XII Congresso

Palermo. La riforma organizzativa della Uil Sicilia è partita: migliore qualità dei servizi con l’accorpamento delle strutture; governance più giovane e più donne al comando. Cresciuto il numero degli iscritti, oggi a quota 220mila, l’organizzazione sindacale si presenta così al XII Congresso regionale “Prospettiva lavoro”! che sceglierà i vertici per i prossimi quattro anni. L’appuntamento è il 7 e 8 maggio, alle 14, presso i Cantieri Culturali alla Zisa (sala De Seta) di Palermo. E il segretario generale, Claudio Barone, aggiunge: “Riforma della macchina burocratica, utilizzo delle risorse Ue, stabilizzazione dei precari, rilancio delle attività produttive, sostegno alla ricerca tecnologica e alla green economy sono i temi sui quali la Uil intende spendersi”. E ancora: “Bisogna bloccare il processo di desertificazione industriale e sostenere lo sviluppo dell’agricoltura e del turismo per dare occasione di lavoro a casa ai nostri giovani. Basta precariato ed emigrazione. Per questo chiederemo al governo regionale una grande stagione di concertazione. La Finanziaria è andata come andata. Abbiamo assistito al solito attacco alla diligenza, alcuni provvedimenti sono condivisibili, altri ci lasciano perplessi ma soprattutto non c’è nessuna organicità”.

Per il XII congresso regionale arriveranno da tutta l’Isola circa 300 delegati. Ad accoglierli due artisti siciliani: Salvo Piparo e Luigi Di Pino che si esibiranno in una performance sugli antichi mestieri.Il segretario Barone aprirà i lavori.

A seguire gli interventi degli ospiti: a rappresentare il governo regionale, il vice presidente Gaetano Armao, il presidente dell’Ars, Gianfranco Micciché, il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando e il presidente di Sicindustria, Giuseppe Catanzaro. In chiusura il segretario Organizzativo della Uil, Pierpaolo Bombardieri. Martedì 8 maggio, invece, l’intervento del direttore dell’Inps Sicilia, Sergio Saltalamacchia e del segretario generale, Carmelo Barbagallo.

L’hashtag scelto è #ProspettivaLavoro

La pagina della Uil Sicilia su Facebook è accessibile al seguente indirizzo https://www.facebook.com/sindacatouilsicilia/

La Uil Sicilia è presente è su Twitter al seguente indirizzo

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Blutec, sindacati e lavoratori sul piede di guerra

Palermo. “Il silenzio del governo nazionale, garante dell’accordo tra Invitalia e Blutec, non è giustificabile. Per questo abbiamo deciso di occupare il Comune di Termini Imerese. Vogliamo risposte concrete per i mille lavoratori e il rilancio del sito. E chiediamo subito la convocazione al Mise”. Così stamane Fiom, Fim e Uilm Palermo: “Sono già trascorsi venti giorni da quando Invitalia ha avviato le procedure per ottenere da Blutec la restituzione di venti milioni, una quota dei finanziamenti pubblici destinati alla ripresa produttiva dello stabilimento ex Fiat. Ma nulla è cambiato. Senza risposte continueremo con azioni di protesta”.

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Regione, Barone : “Finanziaria senza logica. Necessaria la concertazione”.

Palermo. “Non si capisce ancora bene cosa sia contenuto nella Finanziaria: non ha una logica organica ma raccoglie le istanze più disparate. Sembrano insufficienti, infatti, le risorse per il contratto dei regionali mentre sono positive tutte le norme che vanno verso la stabilizzazione dei precari. All’appello, però, mancano i lavoratori Asu e anche per le altre categorie le disposizioni previste sembra diano risposte solo parziali”. Lo afferma Claudio Barone, segretario generale della Uil Sicilia, che aggiunge: “Per questo chiediamo un confronto immediato dopo l’approvazione della manovra economica. Deve partire una stagione di concertazione che porti a proposte condivise, altrimenti c’è il rischio che le norme approvate restino inapplicate e per le nuove leggi si assista all’assalto alla diligenza. Domani è il Primo Maggio – conclude il leader della Uil Sicilia -, la festa dei lavoratori. I nostri giovani non possono ancora essere destinati a precariato o emigrazione. Occorre che nella nostra isola si crei lavoro vero”.

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Elezioni Rsu Pubblico Impiego

Palermo. La Uil Fpl Sicilia, guidata da Enzo Tango, continua a crescere conquistando, nelle elezioni delle Rsu, sempre più spazi. In testa la Sanità. “Con soddisfazione affermiamo di avere conquistato il primato a Messina in tutte le strutture sanitarie e ospedaliere”, afferma il leader della Uil Fpl, che aggiunge: “A Palermo, e per la prima volta nella storia di questo sindacato, siamo primi all’Arnas Civico (30% di preferenze). Primi anche alla Provincia di Agrigento (55%); Al Comune e all’Asp di Caltanisetta; all’Asp di Enna e all’ospedale Garibaldi di Catania. Merito di un impegno e del lavoro di squadra sempre a tutela dei lavoratori”.

Trapani ottima affermazione della Uil Scuola, guidata da Giuseppe Termini che si si conferma primo sindacato di categoria in provincia raccogliendo ben 2.578 preferenze nelle 74 scuole dove si è votato, ovvero oltre il 30 per cento delle preferenze totali. In crescita le preferenze raccolte dalla categoria Uil Pubblica amministrazione. Tra i risultati da mettere in evidenza quello ottenuto al Tribunale di Marsala, dove la Uilpa ha avuto 3 seggi su 7 e quello al PRA (Pubblico Registro Automobilistico) di Trapani dove la Uilpa ha una propria Rsu per la prima volta. Per quel che riguarda, infine, la categoria Uil Fpl guidata da Giorgio Macaddino, ottimi risultati sono da registrare in tutti i comuni, e in particolare ad Alcamo, Mazara del Vallo, Salemi ed Erice dove la Federazione poteri locali ha primeggiato. “Nell’esprime grande soddisfazione per il risultato complessivo che registriamo – afferma il segretario generale Uil Trapani Eugenio Tumbarello –, che ci vede crescere in tutti i luoghi di lavoro, colgo l’occasione per ringraziare i protagonisti di questo successo, vale a dire quanti si sono candidati con la Uil. A tutti coloro che risultano eletti vanno i complimenti più fervidi e gli auguri di buon lavoro”.

A Palermo un risultato molto soddisfacente, quello comunicato da #Alfonso Farruggia, segretario generale della Uilpa. I numeri ottenuti sono la risposta chiara del gradimento dal proprio modo di fare sindacato e dal lavoro svolto in questi anni: numeri che riempiono d’orgoglio, che spingono a proseguire il lavoro quotidiano e costante fino ad ora svolto da tutto il sindacato e che incentivano al raggiungimento di obiettivi e risultati sempre più alti. Bisogna ricordare, infatti, che molti sono i comparti e i campi d’azione che il sindacato ricopre: Corte dei Conti, Ufficio Dogane, Commissione Tributaria, Comando dei Carabinieri Sicilia, Ministero della Pubblica Istruzione, TAR (Tribunale Amministrativo Regionale), l’INAIL, l’Agenzia delle Entrate, la Capitaneria di Porto, Tribunale e Procura della Repubblica, Ministero dello Sviluppo Economico, i Monopoli di Stato.

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Termini, Comella: “Situazione grave. Invitalia e Bluetc chiariscano subito la procedura di recupero fondi“.

Palermo. Assemblea e sit-in, venerdì 20 aprile alle 9.30, davanti ai cancelli dello stabilimento ex Fiat di Termini. Ad organizzarla con urgenza la Uilm di Palermo, insieme a Fim e Fiom, dopo avere appreso della procedura di recupero dei fondi da parte di Invitalia a Blutec. E il segretario Vincenzo Comella precisa: “La situazione è molto grave. Adesso serve capire come stanno realmente le cose e trovare soluzioni per questa emergenza e per i tutti i lavoratori, compresi quelli dell’Indotto. La Regione e il Mise devono intervenire subito in quest’ area di crisi complessa e verificare che parta la reindustrializzazione del sito”.