PALERMO. “La Corte dei Conti conferma un quadro problematico e purtroppo già noto. L’attuale Governo regionale ha ereditato, infatti, una situazione debitoria pesante che malgrado gli sforzi non è semplice da risanare. La Uil è già pronta a fare la sua parte per migliorare l’efficienza della Pubblica amministrazione garantendo sempre i lavoratori ma tagliando gli sprechi”. Lo sostiene lo stesso segretario generale, Claudio Barone, che aggiunge: “In questo momento delicato per la nostra regione, il sindacato deve fare la propria parte senza invadere o confondersi, come troppo spesso accade, con la politica. Già sabato scorso, al tavolo di confronto con il presidente Crocetta, abbiamo anticipato proposte precise e verificabili. Come ad esempio la costituzione di un bacino unico del personale delle Partecipate e l’omogeneizzazione dei trattamenti economici per consentire la riorganizzazione del settore ed evitare sprechi e clientele. Confermiamo la piena disponibilità – continua il leader della Uil – a contrattare sui processi di mobilità del personale tutelando i diritti dei lavoratori per garantire migliore efficienza e togliere l’alibi a consulenze e long list che sino ad oggi hanno fatto lievitare i costi. Ma è bene ricordare che a un’azione di spending review deve seguire un rilancio dell’economia. Senza favorire investimenti e nuova occupazione, infatti, non c’è risanamento”.