Siracusa. “Oggi firmiamo un protocollo d’intesa che rappresenta un ulteriore passo in avanti nella tutela dei diritti delle persone Lgbt e quindi nel riconoscimento dei diritti civili”. Così è stato presentato il percorso di collaborazione tra la Uil Siracusa, guidata da Stefano Munafò, e Armando Caravini, presidente dell’associazione Arcigay Siracusa. Un progetto voluto fortemente da Grazia Mazzè del Coordinamento Pari Opportunità della Uil Sicilia e da Pietro Nocera del Coordinamento Diritti della Uil, a cui ha collaborato anche Gesualda Altamore, segretario della Uil Fpl. “E’ il primo protocollo d’intesa per la difesa dei diritti degli Lgbt in Sicilia. L’obiettivo è mettere fine ai comportamenti discriminatori e lesivi della dignità della persona”, precisa Luisella Lionti, segretario organizzativo della Uil Sicilia, che aggiunge: “Le “differenze” rappresentano un punto di forza, soprattutto nei luoghi di lavoro dove acquisizione dei diritti e libertà si acquisiscono. Questo è un primo passo, la Uil di Siracusa fa da apripista a un progetto più vasto che speriamo si realizzi presto in tutte le altre province dell’Isola”. All’incontro presente anche il segretario generale della Uil Sicilia, Claudio Barone.
Nella foto (da sinistra) Claudio Barone, Grazia Mazzè, Stefano Munafò, Armando Caravini, Gesualda Altamore, Luisella Lionti