Palermo. “Alla Uil Sicilia non importa se per la stabilizzazione dei 22mila precari degli Enti locali siciliani serva un’Agenzia unica o si utilizzi, invece, la Resais. L’importante è che ci sia un soggetto in grado di farsi carico di tutti questi rapporti di lavoro. E bisogna trovarlo subito, il tempo sta per scadere”. Lo sostiene il segretario generale, Claudio Barone, commentando così la notizia sulla bocciatura dell’emendamento del sottosegretario Faraone. E il leader della Uil Sicilia aggiunge: “Se il Governo Renzi riuscisse a recuperare questa norma sarebbe un’ottima soluzione. Non si possono gettare in mezzo alla strada migliaia di famiglie e mettere in crisi i Comuni che dipendono da questo personale. Continuiamo, quindi, a chiedere ai rappresentati della politica nazionale e regionale un incontro urgente per trovare delle soluzioni. Basta annunci a cui poi non seguono fatti concreti, mentre si perdono quei pochi giorni disponibili a litigare per incarichi e poltrone. Servono subito risposte”.