PALERMO. “Come già sapevamo il decreto D’Alia sta spingendo quasi duemila precari degli Enti locali siciliani sull’orlo del baratro e il Governo Renzi non ha fatto nulla per evitarlo. I comuni in dissesto non potranno, infatti, prorogare i contratti perché la commissione Bilancio del Senato non ha dato il via libera alla norma contenuta nel maxi emendamento alla Legge di Stabilità, che con una deroga consentiva il rinnovo dei contratti in scadenza il 31 dicembre. Una decisione inaccettabile”. Lo sostiene Luca Crimi della Uil Fpl che aggiunge: “Chiediamo subito un intervento del Governo Crocetta che scongiuri questa emergenza. La Regione la smetta con le beghe politiche e pensi alle migliaia di famiglie, da mesi senza stipendio e nella più totale incertezza sul futuro, che si preparano a festeggiare il Natale nella disperazione. I siciliani, tutti i lavoratori hanno bisogno di riposte concrete e subito”.