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Arnas Civico, ecco la posizione della Uil Fpl

“Al fine di chiarire equivoci e smentire strumentalizzazioni sorte a seguito della pubblicazione di un volantino con altre sigle sindacali in data 02/10/2017, si precisa che la posizione della Uil Fpl Civico è la seguente: sull’accordo già firmato e deliberato deve essere inserita la clausola che garantisca l’utilizzo della gradutatoria della fascia per gli aventi diritto per gli anni successivi, che possa tutelare il personale in possesso dei requisiti a cui verrà attribuita valenza in prima battuta”.

Il segretario aziendale Giuseppa Alongi

A seguire il testo del volantino pubblicato lo scorso 2 ottobre

“No all’accordo!”. Le segreterie aziendali dei sindacati Fials, Csa, Uil e Nursing Up hanno preso atto dell’interruzione delle trattative finalizzate al reperimento dei fondi necessari a garantire le fasce al 100% del personale avente diritto. Si è constatato che malgrado gli impegni assunti dall’amministrazione nessun risparmio è stato realizzato per consentire anche in anni successivi il diritto al passaggio di fascia per tutto il personale avente diritto. Grazie a quest’accordo “limitato” siglato da alcune sigle sindacali (Cgil e Cisl e dai loro componenti Rsu), si consente di garantire solo ad una parte del personale il passaggio di fascia, generando numerosi conflitti tra il personale che talvolta opera nella stessa unità operativa o servizio. Perché no: 1) Mancato inserimento delle clausole concordate a garanzia di alcuni gruppi di lavoratori più deboli; 2) nessun riconoscimento di natura economica (una tantum) al personale collocato nell’ultima fascia della categoria di appartenenza; 3) nessun riconoscimento né giuridico né economico per il 50% del personale attualmente in servizio; 4) mantenimento inalterato delle posizioni organizzative e delle autorizzazioni a svolgere attività fuori dall’orario di lavoro dovuto all’azienda; 5) esclusione dai benefici contrattuali al 50% dei Lavoratori che dopo 9 anni non hanno avuto rinnovato il Ccnl ed hanno garantito l’azienda pur in carenza di dotazione organica adeguata. Verificato quindi il malcontento tra i Lavoratori ingiustamente esclusi da una norma contrattuale, Fials, Csa, Uil e Nursing Up chiedono la riapertura della trattativa sindacale di cui all’oggetto e la revoca di quanto stabilito con deliberazione numero 913 del 06/06/2017. Le scriventi organizzazioni sindacali invitano quindi tutto il personale ad esprimere il proprio dissenso con qualsiasi legittimo mezzo, per contrastare i comportamenti dell’amministrazione che intende mortificare più del 50% dei lavoratori. Per tale scopo il giorno 09/10/2017 presso il Civico, il giorno 10/10/2017 presso Di Cristina e l’11/10/2017 presso l’Oncologico dalle ore 9 alle ore 16, i rappresentanti sindacali delle scriventi organizzazione saranno presenti c/o i gazebo interni per raccogliere il dissenso dei lavoratori. “Aderite in massa! Dimostriamo la compattezza dei lavoratori dell’Arnas Civico e non lasciate agli altri la possibilità di decidere del vostro futuro”.