Una delegazione siciliana della Uil Pubblica Amministrazione, guidata dal segretario generale Alfonso Farruggia, parteciperà alla manifestazione “#Pubblico6tu, ContrattoSubito” che si terrà a Roma, in piazza Madonna di Loreto, sabato 28 novembre. L’iniziativa, voluta da Cgil, Cisl, Uil Confsal e Gilda, è stata organizzata per chiedere al governo il rinnovo del contratto per 3 milioni di lavoratori pubblici “dopo sei anni di attesa”. “Il rinnovo del contratto per i lavoratori del pubblico impiego – spiega Farruggia – è una necessità avvertita su tutto il territorio nazionale ma in Sicilia , se possibile, lo è ancora di più: per risollevare i consumi e , più in generale, l’economia, è infatti necessario mettere più soldi nelle tasche di dipendenti e pensionati, come la Uil sostiene da tempo”. “La Sicilia – prosegue l’esponente sindacale – è una delle regioni italiane con il tasso maggiore di povertà relativa, che si aggira intorno al 29%: tra i soggetti a maggiore rischio di indigenza figurano, purtroppo, anche i dipendenti pubblici, che ultimamente scontano anche la chiusura di molti uffici e sedi a causa della spending review: ciò implica spostamenti onerosi che non vengono rimborsati, e che costituiscono un aggravio intollerabile per molte famiglie”. “A Roma – conclude Farruggia, che preannuncia ulteriori iniziative sindacali in Sicilia – porteremo anche le istanze dei dipendenti pubblici siciliani, umiliati non solo da un aumento ridicolo in busta paga, al pari dei colleghi di altre regioni, ma anche dalla chiusura di postazioni strategiche, costretti a viaggiare su strade che tali non sono perché , soprattutto nel centro dell’isola, sarebbe opportuno parlare di vere e proprie trazzere”.