Palermo. “La Sicilia e i siciliani, per superare le emergenze e avviare lo sviluppo e creare buona occupazione, hanno bisogno di un cambiamento vero e radicale. Sino ad oggi la politica si è occupata solo giochi di potere e piccole beghe di palazzo senza affrontare alcun problema. Facciamo, quindi, appello a tutti i siciliani per dire: “Basta, così’ non va”. E Cgil, Cisl e Uil, dopo la grande manifestazione dello scorso 7 maggio, proseguiranno con iniziative di mobilitazione e di lotta. Senza risposte immediate da parte della giunta regionale, ai cui assessori abbiamo richiesto incontri urgenti per affrontare le vertenze, siamo pronti a dichiarare lo sciopero generale”. Lo annunciano gli stessi segretari generali, Michele Pagliaro, Mimmo Milazzo e Claudio Barone, che hanno programmato, sul prosieguo della mobilitazione in Sicilia per lavoro e sviluppo, un incontro con la stampa mercoledì 1 giugno, alle 9.45 presso la sede della Uil Sicilia a Palermo in via Enrico Albanese 92/A.