A Palermo in via Cavour davanti la sede della Prefettura di Palermo dalle ore 9.30 il sit in dei lavoratori del settore Trasporti nel giorno dello sciopero nazionale indetto da Filt Cgil, Fit Cisl, #Uiltrasporti.
Lo sciopero è articolato e diversificato per settori: lo stop per bus e tram è di 4 ore dalle ore 9 alle ore 13; i treni saranno fermi per 8 ore, dalle 9.01 alle 17.01, mentre le navi per 24 ore, dalle mezzanotte del 23 alle 24 del 24 luglio, 24 ore stop anche per i portuali. Garantiti i servizi minimi essenziali. Il 26 luglio lo sciopero riguarderà solo il trasporto aereo per 4 ore, dalle 10 alle 14.
Davanti alle nove Prefetture dell’Isola, dunque saranno attivati presidi di lavoratrici e lavoratori per consegnare la piattaforma di rivendicazione sindacale ai Prefetti. I segretari generali regionali Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti, Franco Spanò, Dionisio Giordano e Agostino Falanga saranno a Palermo.
Lo slogan sarà: “Rimettiamo in movimento il Paese”. “Ci auguriamo – spiegano i tre segretari Spanò, Giordano e Falanga – che sui punti al centro della piattaforma il governo nazionale possa aprire un proficuo confronto. Auspichiamo inoltre che sul versante regionale, la riforma del Tpl; il rilancio del Cas; la riorganizzazione del sistema aeroportuale regionale; il rispetto delle norme sull’autoproduzione; la riduzione del gap infrastrutturale ferroviario e viario, l’attivazione delle autostrade del mare, inducano con urgenza il Presidente della Regione e l’assessore ai Trasporti a convocare un tavolo di confronto permanente, perché il settore da riformare e rilanciare è alla base dello sviluppo economico della nostra Isola”.