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“Uil in Tour 2021” in Sicilia per tre giorni, Barone: “Sanità, infrastrutture, anziani e giovani. Ecco le nostre priorità”.

Palermo. “Tornare in contatto, dopo la pandemia, con la gente per ascoltarle e costruire insieme una proposta di ripresa, crescita e sviluppo”. Questo l’obiettivo del tour della Uil, guidata da Pierpaolo Bombardieri, che sta girando per il Paese fermandosi in 27 piazze, e che farà tappa anche in Sicilia per dare il via a dibattiti e confronti. Il 15, 16 e 17 novembre, rispettivamente a lunedì Catania, martedì a Pozzallo e mercoledì a Palermo, arriverà il truck attrezzato e lungo oltre 10 metri, che si trasforma in un palco all’aperto, e che sarà accompagnato dallo slogan “Nelle piazze con le persone per ridisegnare l’Italia”. E il segretario generale della Uil Sicilia, Claudio Barone, spiega cosa serve alla Sicilia per ripartire: “Non si possono sprecare le risorse messe a disposizione dal Recovery Plan. Bisogna cogliere l’occasione per riformare il servizio sanitario, basato solo sulle strutture ospedaliere e che oggi è andato in tilt, stabilizzando i precari che in questi ultimi anni hanno dato il loro apporto nella lotta al Covid. Serve anche gestire la transizione dell’industria siciliana verso il green a cominciare dai Petrolchimici che non possono essere smantellati ma devono diventare la base per un modello industriale diverso”. Necessario per il leader della Uil siciliana anche la creazione di strutture sociali: “Oggi abbiamo migliaia di anziani abbandonati a sé stessi e dobbiamo fare in modo che vengano loro assicurate cure e assistenza. Ancora mettere in sicurezza il territorio e creare una rete infrastrutturale vera. Infine – conclude Barone – garantire un futuro ai giovani. I nostri ragazzi devono avere l’opportunità di trovare buone occasioni di lavoro, fondamentale quindi il ruolo della scuola e dell’Università”.

Lunedì 16 novembre, a Catania, in piazza Spedini a partire dalle 10 via all’incontro: “Morti sul lavoro, caporalato, sottosalario. Chi non fa nulla è complice”. Al dibattito interverranno Francesco De Martino, segretario generale della Feneal Sicilia, Roberto Prestigiacomo, coordinatore regionale dei presidenti dei Comitati Inail in Sicilia, Giuseppe Caramanna e Alfio Avellino, segretari territoriali Uilm e Uiltec. Ancora Antonello Biriaco, presidente di Confindustria Catania, Nino Marino, segretario generale della Uila Sicilia. Presenti il segretario generale della Uil Sicilia Claudio Barone e il segretario Organizzativo della Uil, Emanuele Ronzoni. Modera Giovanni Casa, segretario Organizzativo della Uil Catania. “Uomini che odiano le donne. Il femminicidio, l’emergenza ignorata”, il secondo confronto. Previsti gli interventi della segretaria generale della Uil Catania, Enza Meli, del presidente del “Telefono rosa” di Bronte, Antonella Caltabiano, del dirigente divisione anticrimine della Questura di Catania, Alessandro Milazzo, del sindaco Salvo Pogliese e della segretaria Organizzativa della Uil Sicilia, Luisella Lionti. Modera Maria Pia Castiglione, segretaria confederale Uil Catania.

Martedì 16 novembre, a Pozzallo, in piazza delle Rimembranze il dibattito: “Dall’accoglienza all’integrazione. I diritti. Le speranze. Il dialogo”. Alle 10 Luisella Lionti, segretaria Organizzativa della Uil Sicilia aprirà i lavori. Dopo i saluti della Prefettura, via agli interventi di Giovanni D’Avola, referente della Uil di Ragusa; Roberto Ammatuna, sindaco di Pozzallo; Kheit Abdelhafid, presidente della comunità islamica in Sicilia; Emanuela Borrelli (Iom); Filiberto Fracchiolla, dirigente dell’ufficio Immigrazione della Questura; Vincenzo La Monica, responsabile Immigrazione Caritas Ragusa; Nino Marino, segretario regionale Uila; monsignor Antonio Staglianò, vescovo di Noto; Ivana Veronese, segretario confederale della Uil nazionale. Conclude il segretario della Uil Sicilia, Claudio Barone. Modera la giornalista Francesca Cabibbo.

Mercoledì 17 novembre, a Palermo, in piazza Verdi di Palermo alle 9.30 si parte con l’esibizione della Women Orchestra. Poi la tavola rotonda “Pandemia…com’è cambiata la società. Criticità e opportunità”. Aprirà i lavori Luisella Lionti, segretaria Organizzativa della Uil Sicilia. A seguire Alessandro Albanese, presidente di Confindustria Sicilia, Tiziana Bocchi, segretaria confederale della Uil nazionale, Antonella Di Bartolo, dirigente scolastica dell’istituto Sperone – Pertini e Rosa Maira, responsabile nazionale Usip Mobbing e Stalking. Ancora Giovanna Marano, assessora del Comune di Palermo, Alberto Maringhini, direttore U.O.C I Medicina Arnas Civico, Massimo Midiri, rettore dell’Università di Palermo. Conclude il segretario generale Claudio Barone. Modera il giornalista del Giornale di Sicilia, Giacinto Pipitone. .