“Lo avevamo detto, quello che il governo regionale ha promesso in finanziaria non sarebbe stato realizzabile. E, infatti, sono state eliminate due norme fondamentali della manovra: le assunzioni nelle aziende controllate dalla Regione e la parte che riguarda i dipendenti delle opere pie. Non si è tenuto conto della verifica da parte degli uffici dell’Ars che prevede lo stralcio di norme in contrasto con la legislazione vigente o con le regole di copertura già stabilite”. Lo afferma Luisella Lionti, segretario della Uil Sicilia e Area che aggiunge: “Sono solo promesse elettorali. Sono davvero poche le soluzioni trovate e, tra l’altro economicamente insostenibili, visto il buco di bilancio”.