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Industria, Comella: “Nuovo Polo nautico a Termini? Mancano presupposti. Subito confronto alla Regione”.

PALERMO. “La Provincia di Palermo non può reggere due poli nautici. Già abbiamo espresso forti preoccupazioni sul futuro del cantiere navale di Palermo perché le commesse sono assolutamente insufficienti. L’idea, quindi, di aprirne un altro a Termini Imerese sembra piuttosto velleitaria”. Lo dice Vincenzo Comella della Uil, che aggiunge: “Quali commesse aggiuntive? Quale piano industriale? Cosa s’intende fare del cantiere navale di Palermo? Tutto questo non è stato sino ad oggi spiegato da nessuno. Ecco perché temiamo che qualche avventura speculativa possa danneggiare il cantiere navale di Palermo e lasciare i lavoratori di Termini Imerese con un pugno di mosche. Per questo – conclude Comella – la Uilm chiede trasparenza e la convocazione di un tavolo di confronto alla Regione per esaminare la crisi industriale e valutare proposte di rilancio e reindustrializzazione, che non si traducano nel distruggere quel poco che resta per inseguire operazioni improbabili” .