Palermo. “Infrastrutture e trasporti, la situazione nell’Isola e’ drammatica. I siciliani ancora oggi sono costretti a percorre strade colabrodo con cantieri bloccati e migliaia di edili senza occupazione. E’ necessario intervenire subito sbloccando fondi, che ci sono, fare ripartire i cantieri e controllare l’andamento dei lavori. Per questo l’istituzione della consulta regionale e’ un buon inizio. Lo avevamo chiesto da tempo e oggi con l’assessore Falcone (nella foto) e i vertici di Anas ed Rfi e’ stato dato il via a questo organismo. Il prossimo settembre e’ prevista la prima riunione”. Così Claudio Barone, segretario generale della Uil Sicilia, che aggiunge: “La Consulta servirà a monitorare le opere pubbliche in corso o di prossimo avvio, ma anche ad accogliere indicazioni utili per superare gli ostacoli che troppo spesso hanno ritardato la realizzazione dei lavori e per tutelare gli edili che oggi rischiano di non avere più ammortizzatori sociali”.