Dopo una lunga vertenza e’ stato riconosciuto l’adeguamento degli stipendi ai 908 lavoratori palermitana del Coime. L’intesa è stata siglata fra il Comune e Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil e riconosce alcuni istituti contrattuali e l’adeguamento degli stipendi.
E IGNAZIO BAUDO PRECISA: “L’ACCORDO RAGGIUNTO DA FENEALUIL PALERMO, FILCA CISL PALERMO-TRAPANI E FILLEA CGIL PALERMO PREVEDE L’ISTITUZIONE DELL’ISTITUTO DELLA REPERIBILITA’ DA SUBITO OPERATIVO, IL RICONOSCIMENTO DELL’EVR (ELEMENTO VARIABILE DELLA RETRIBUZIONE) PREVISTO DAL CONTRATTO INTEGRATIVO PROVINCIALE DI PALERMO PER ANNI BLOCCATO DALLA NORMA NAZIONALE E L’INCREMENTO A 7 EURO DEL BUONO PASTO CHE SARA’ EROGATO CONTESTUALMENTE ALL’APPROVAZIONE DELLO STRUMENTO FINANZIARIO (BILANCIO). SI CHIUDE OGGI UN IMPORTANTE ACCORDO CHE CONTRIBUISCE AD INCREMENTARE I SALARI E SANCIRE IL RICONOSCIMENTO DI IMPORTANTI ISTITUTI CONTRATTUALI DI TANTI LAVORATORI CHE OGGI GARANTISCONO UN SERVIZIO ESSENZIALE PER LA CITTA’ DI PALERMO”.